Atti dei congressi regionali
 
 

VII Convegno Aniarti – Umbria

DOMUS PACIS – ASSISI – S. Maria degli Angeli

  3 e 4 Giugno 2004

 La Cultura della Donazione nel nursing della sopravvivenza

I BISOGNI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI TRAPIANTI. RICERCA INFERMIERISTICA
Giusti Gian Domenico
U.O. Rianimazione “Silvestrini”
A.O. di Perugia

 

RIASSUNTO

La formazione del personale costituisce un parametro chiave di progettazione sanitaria e pone l’accento sulla necessità imprescindibile che tutti i professionisti siano preparati alle prestazioni da erogare. Le attività rivolte all’apprendimento, all’istruzione ed alla formazione, sono rivolte verso l’acquisizione di conoscenze ed abilità che mettono in grado il soggetto di conoscere determinate cose, di eseguire determinate attività ed assumere coscientemente alcuni comportamenti piuttosto che altri.

 

MATERIALI E METODI

CAMPIONE: 435 infermieri operanti presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia, hai fini statistici sono stati considerati validi 309 questionari (71,03%). Gli infermieri sono stati campionati in due gruppi; GRUPPO A (lavorano con persone la cui guarigione poteva dipendere da un trapianto, include i reparti di Rianimazione, T.I. Cardiochirurgica, Cardiochirurgia, Nefrologia, Dialisi, Chirurgia, Cardiologia, UTIC, S.O. Chirurgia e Cardiochirurgia), GRUPPO B (lavorano con persone la cui guarigione non poteva dipendere da un trapianto, include i reparti di Unità Spinale Unipolare, Pediatria Oncologica, Pronto Soccorso, 118, Neurochirurgia, Pneumologia, UTIR, Ortopedia, Poliambulatori, S.O. Neurochirurgia ed Ortopedia).

STRUMENTO: questionario composto da tre sezioni, nella prima parte si presenta la ricerca, la seconda riguarda l’anagrafica del soggetto, la terza sono domande che valutano gli aspetti formativi in tema di donazione e trapianto

CONCLUSIONI: da questa indagine, risulta che gli infermieri hanno carenze formative riguardo alla tematica della donazione e trapianto d’organi e tessuti. I due campioni hanno evidenziato omogeneità di risposte, evidenziando che la sede di lavoro non condiziona i comportamenti dinanzi alla donazione, ma lo condiziona leggermente rispetto alla formazione. Entrambi i gruppi hanno richiesto la necessità della creazione di un corso di formazione

PAROLE CHIAVE: Donazione d’organi, Trapianto d’organi, Infermieristica, Formazione

 

 

 

Aniarti: www.aniarti.it

 
 
 
03/10/2004