Atti dei congressi nazionali

2000

Sessione Poster - 1
Policlinico S.Orsola-Malpighi
Bologna
Servizio  di  Anestesia e Rianimazione
Cardiochirurgica  Dott. Grillone
 
 
impianto  di  L.V.A.S.
Left  Ventricular  Assist  System
 
 Component  Specifications
A.         Controller  and  power  packs
B.         Outflow  extension
C.         Percutaneous  lead
D.        Pump/Drive  unit
E.         Inflow  cannula
 
 
          
          A     B    C    D     E
 
 
 
 
 
 
Il “L.V.A.S.” (“Left Ventricular Assist System”) utilizzato  (NOVACOR) è un sistema di assistenza ventricolare sinistra, totalmente impiantabile, portatile, ideato per fornire un supporto
circolatorio ai malati con insufficienza cardiaca in fase terminale, come “bridge” al trapianto.
L’apparecchio suddetto comprende un’unità integrata “pompa attuatore” e condotti valvolati con protesi biologiche.
Questa unità è collegata all’esterno ad un computer ed alla rete di alimentazione, che regola e controlla il funzionamento della pompa.
La macchina, inoltre, è provvista di batterie portatili per l’assistenza a domicilio. Essa preleva il sangue dal ventricolo sinistro e lo immette in aorta ascendente, tramite anastomosi.
Sono segnalate alcune controindicazioni all’impianto del suddetto sistema: malattie del parenchima polmonare, disfunzione epato-renale, malattie cerebrovascolari, cancro con metastasi,
alterazioni della crasi ematica, insufficienza ventricolare destra, sepsi in atto.
 
ASSISTENZA INFERMIERISTICA
 
Il sig. B.G.L. entra presso il nostro servizio di Anestesia e Rianimazione
dopo avere trascorso 12 ore in sala operatoria per l’impianto  del NOVACOR.
La complessità assistenziale determina la necessità di adottare il rapporto infermiere paziente 1:1
per tutta la durata del ricovero.
IL PAZIENTE PRESENTA :

Ø         Due cateteri arteriosi
Ø         Due cateteri venosi centrali per la somministrazione della terapia
Ø         Catetere di Swan Ganz  connesso al Vigilance per il monitoraggio emodinamico e respiratorio
Ø         Connessione al ventilatore  meccanico
Ø         LVAS  connesso alla Centralina del Device  con il cavo addominale
Ø         Sonda   per eco trans-esofagea
Ø         Due drenaggi mediastinici
Ø         Due drenaggi  pleurici
Ø         Un drenaggio  addominale
Ø         Pompa autotrans per il recupero del sangue
Ø         Tre sonde termometriche (cutanea, esofagea, rettale)
Ø         Apparecchio  per la somministrazione dell’ Ossido Nitrico
Ø         SNG
 
 
Parametri sottoposti a  monitoraggio continuo
 
Ø         ECG
Ø         frequenza cardiaca
Ø         pressione arteriosa
Ø         pressione venosa centrale
Ø         pressione in arteria polmonare
Ø         pressione in atrio sinistro
Ø         pressione di incuneamento polmonare
Ø         gradiente trans-polmonare
Ø         portata cardiaca
Ø         indice cardiaco
Ø         diuresi
Ø         tempo di coagulazione attivato  (TAC )
Ø         perdite ematiche
Ø         emogasanalisi
 
PRESTAZIONI
 
Assicurare la respirazione
Somministrare ossigenoterapia
Aspirare le secrezioni nel paziente intubato
Assistere il paziente in ventilazione meccanica
Assicurare l’alimentazione e l’idratazione
Somministrare Nutrizione Enterale
Assicurare l’eliminazione urinaria ed intestinale
Assicurare l’igiene e il confort
Eseguire le cure igieniche totali
Mobilizzare e posizionare il paziente
Eseguire esercizi muscolari
Assicurare il riposo ed il sonno
Preparare un ambiente adeguato
Prevenire e controllare i rumori
Assicurare la funzione cardiocircolatoria
Effettuare il monitoraggio dei parametri vitali
Assicurare un ambiente sicuro e terapeutico
Attuare comportamenti atti a prevenire le infezioni ospedaliere
Attuare una corretta bonifica  e controllare la sterilizzazione dei presidi utilizzati
Assicurare l’interazione  nella comunicazione
Utilizzare  metodiche alternative alla comunicazione verbale
Attuare interventi mirati al mantenimento dell’equilibrio psico-sociale
Applicare le procedure terapeutiche
Somministrare terapia endovenosa
Somministrare  terapia I.M., S.C. ,Orale, attraverso il S.N.G.
Gestire le vie infusive e di monitoraggio
Rimuovere cateteri arteriosi e venosi
Gestire i drenaggi
Gestire le ferite chirurgiche e i punti di fuoriuscita dei cavi del LVAS
Gestire il catetere di Swan Ganz
Gestire la somministrazione dell’ossido nitrico
Gestire la NPT
Assicurare una corretta esecuzione delle   procedure diagnostiche

Eseguire prelievi per esami ematochimici e di routine
Assistere il paziente durante l’esecuzione di esami strumentali
Prelevare campioni per esami microbiologici

 
CONCLUSIONI
 
Tutti gli interventi attuati dall'equipe medico infermieristica, in stretta collaborazione, ebbero un esito favorevole per la ripresa fisica e psichica del paziente tanto che il sig.B.G.L., fu trasferito in reparto.
Questo evento fu vissuto con un atteggiamento ambivalente da parte del paziente. Infatti, da un lato era un momento molto atteso, ma dall'altro temuto, poiché egli sentiva di uscire da un luogo "protetto" non solo dal punto di vista ambientale ma soprattutto professionale, poiché vi aveva ricevuto un'assistenza continuativa 24 ore su 24 e
con gli operatori del servizio si era instaurato un valido rapporto di fiducia che aveva permesso di intraprendere, continuare e portare a termine un'assistenza per tutti molto impegnativa, ma basata su un rapporto empatico..
Il sig. B.G.L. acquisì una buona pratica nella gestione del NOVACOR, in reparto, rendendosi autonomo e riuscendo a condurre una discreta qualità di vita  sino al giorno in cui ricevette la telefonata del cardiochirurgo:
"E' disponibile un cuore per lei..."
IL  signor  B.G.L.  è  stato trapiantato il  14 marzo 1999
A  cura  di  :      AFD  Rossi  L.
IP  De Domenico N.
IP   Minelli  F.  
IP  Paganelli P. 
IP   Le Noci S.

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30/03/2001