CONGRESSO NAZIONALE 2005
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XXIV Congresso Nazionale Aniarti -- Diretta dal Congresso |
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Testare tecnologie e presidi medici per l’assistenza: aspetti ed elementi che favoriscono la crescita della professionalità dell’infermiere
L’abitudine a lavorare per compiti, con la convinzione apparente di non avere responsabilità porta il professionista ad uno svilimento del lavoro e ad una mancanza assoluta di qualità e d’impegno al miglioramento. Il pensare, fare agire, con responsabilità quotidiana e straordinaria diventa perciò un imperativo nobile e scientifico da perseguire. Il non lasciare la libera iniziativa del momento, la moda del nuovo non provato, ma molto perseguito, deve essere valutato con attenzione scientifica e responsabile. La realtà in cui lavoro è una Rianimazione polivalente di 12 posti letto con una notevole quantità di tecnologia è perciò con chiare problematiche relative al personale, che continuamente viene a contatto con numerosi presidi tecnici da inserire ed utilizzare.
Gli informatori farmaceutici e gli specialist delle tecnologie, presentano i loro prodotti in maniera continua; e perciò stato necessario individuare una metodologia di valutazione, tale da rendere il giudizio di validità reale e comunque non personalizzabile.
Evidenziare l’obiettivoValutazione dei materiali rispetto all’utilizzo reale e non virtuale, in base alle metodiche utilizzate all’interno del reparto, pensando anche agli eventuali miglioramenti o modifiche che l’utilizzo del nuovo materiale comporta.
Analisi della situazione
Gli informatori farmaceutici, specialisti del settore
Il personale:
La direzione (ufficio epidemiologico)
L’ufficio farmaceutico
Le tecnologie biomediche
Fatte queste premesse che ovviamente non ci permettevano di approcciare la questione in termini seri, abbiamo affrontato il problema cercando di riordinare la parte organizzativa. Ci siamo dotati da alcuni anni di schede tecniche (poi migliorate successivamente) per la rilevazione delle prove, una per il materiale biomedicale,l’altro per i presidi sanitari (tubi, sonde, materiale da medicazioni, etc..)
Gli informatori farmaceutici
La Direzione
Ufficio Farmaceutico
Terminata la rilevazione tecnica, tutto il personale coinvolto si riunisce per discutere il risultato della prova, per poi incontrare successivamente l’Informatore Scientifico
Gli strumenti utilizzati sono: - Scheda di rilevazione prova per presidi sanitari - Scheda di rilevazione prova per tecnologie biomedicali - Scheda di assunzione di responsabilità da parte della ditta - Scheda di nulla osta da parte delle tecnologie biomediche - Scheda di ritiro dell’apparecchiatura per fine prova
Responsabilità degli infermieri
- utilizzo dei materiali/attrezzature in base alla scheda tecnica presentate dalle aziende - effettuazione di prove microbiologie se ritenute necessarie, previo accordo con il laboratorio microbiologico - ricerca via internet di tutti gli argomenti e notizie scientifiche riguardanti il materiale, anche attraverso l’aiuto di tre referenti infermieristici EBN presenti presso il reparto - compilazione della scheda di prova
Il lavoro ed il percorso intrapreso ha abbassato notevolmente la possibilità di esprimere giudizi basati su concetti personali ed ha abbassato notevolmente le possibilità d’errore durante l’utilizzo. Si è riusciti a dare informazioni e risposte corrette alle aziende produttrici, iniziando una collaborazione in modo da individuare i materiali ed attrezzature corrispondenti alle esigenze lavorative. Ci deve però essere un ulteriore controllo sulla metodologia d’utilizzo dei materiali scelti e messi in uso. Ci siamo dotati di percorsi formativi e di retraining specifici, in modo da garantire il corretto utilizzo dei presidi e attrezzature biotecnologiche
Nell’arco degli ultimi 6 anni sono stati testati, tra presidi e apparecchiature più di 70 gruppi di tipologie di materiali, corrispondenti a circa 450 elementi valutati con discreto successo e impegno del personale.
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20/09/2006
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