CONGRESSO NAZIONALE 2005

XXIV Congresso Nazionale Aniarti -- Diretta dal Congresso

 
24° Congresso nazionale
Sorrento, 26 – 27 - 28 Ottobre 2005
 L’Infermiere in Area Critica: pensare, essere, fare.
 

Le peculiarita’ infermieristiche nell’emergenza cardiologica in pediatria.

Aniarti a misura di bambino

 

 

Responsabile scientifico, progettista e tutor: Rita Megliorin, Roma

Coordinatore Didattico: Annunziata Pinzari; Roma

 

Il problema della cardiologia pediatrica è a tutt’oggi uno dei più misconosciuti, forse anche per le poco frequenti manifestazioni, forse perché incentrato soprattutto presso gli ospedali pediatrici. Ma cosa succede quando il bambino arriva in emergenza in un ospedale generalmente destinato all’assistenza a misura di adulto?

A che punto è la competenza degli infermieri nell’affrontare il problema cardiologico nel lattante, nel bambino in età prescolare o in quello in età scolare?

Questo corso affronta i problemi così come gli infermieri li vivono e vuole definire alcuni principi cardine che servono a chi lavora in emergenza a vivere questo evento in modo più consapevole, con un bagaglio di conoscenze basate sull’EBN e EBM.

Durante il corso verranno affrontati temi quali:

-                          cosa è tecnicamente valido nell’esercizio della pratica elettrocardiografia, a differenza i quanto si è soliti praticare nell’adulto,

-                          cosa significa il monitoraggio nel bambino, quali sono i tempi da rispettare per evitare lo stress e la paura, cosa è prioritario monitorizzare ma anche quali parametri possiamo aspettarci, quali devono essere prevenuti e perché

-                          cosa significa aritmie, cosa può esserci dietro un’alterazione di un ritmo

-                          (intossicazione accidentale da farmaci, infusioni a velocità non idonei, concentrazioni non previste in età pediatrica, farmaci che non possono e non devono essere somministrati in pediatria)

-                          cosa significa diluire in base ai mcg., come deve essere eseguita in modo corretto una diluizione, quale deve essere il quantitativo in cc. Tollerato in base al peso.

 

R. Megliorin

 

Obiettivi:

-                          Approfondire le conoscenze relative alle tecniche, alla sintomatologia del lattante e dei bambini con problemi cardiologici.

-                          Comprendere quale autonomia e quale responsabilità professionale è assunta nel momento della gestione delle emergenze pediatriche

-                          Fornire conoscenze relativamente ai problemi della gestione dei farmaci in pediatria.

-                          Fornire abilità tecniche sull’utilizzo di strumenti e sulla diluizione dei farmaci

 

Moderatore Annunziata Pinzari, Roma

 

Le indicazioni e le tecniche del monitoraggio elettrocardiografico dell’elettrocardiogramma, la definizione dei principali disturbi cardiologici nel bambino da 0 a 4 anni: peculiarità, differenze e metodologia di approccio nel piccolo pazienti

Marisa Maglio,Vittorio Veneto

 

Il monitoraggio in pediatria

Silvia Scelsi, Roma

 

La gestione delle aritmie

Silvia Pulitanò, Roma   Nila Tofani, Roma

 

I farmaci, le compatibilità e le concentrazioni

Agata Podsadna, Roma

 

Le diluizioni e i dosaggi dei farmaci : realtà diverse tra bambini e adulti

Susanna Padrini, Roma

 

Dalla teoria alla prassi: addestramento pratico a gruppi.

 

 

 

Aniarti: www.aniarti.it

 
 
 
20/09/2006