L’approccio diagnostico e terapeutico al politraumatizzato nel dipartimento di emergenza è volto al precoce
riconoscimento di lesioni potenzialmente fatali e al raggiungimento di un bilancio lesionale completo
entro i margini temporali delimitati dalla “golden hour”.
Accanto all’esecuzione routinaria di alcuni accertamenti radiologici nella sala emergenze (Rx-torace, Rxrachide
cervicale, eco-addome ed Rx-bacino), vengono individuati, in base alla presentazione clinica del
malato, alcuni quadri di traumatismo sulla base dei quali si indirizzano le priorità diagnostiche e di trattamento:
“politraumatizzato standard”, “politraumatizzato con shock prevalente”, “politraumatizzato con quadro
neurologico predominante”.
L’impossibilità di eseguire la pletora degli esami strumentali necessari al letto del paziente comporta lo
sforzo organizzativo, logistico ed assistenziale che l’infermiere deve compiere per trasportare in sicurezza
il malato nell’unità operativa di radiologia. Questo processo è sotteso ad una attenta pianificazione (ispirata
dalle linee guida di società scientifiche accreditate e dalle migliori evidenze scientifiche disponibili al
momento) che tenga conto degli aspetti legati ai problemi logistici dell’U.O. di destinazione, alla strumentazione
di supporto e monitoraggio disponibile, alla comunicazione e coordinamento tra il personale,
ed al livello di assistenza medico-infermieristica offerto al paziente per prevenire il rischio di complicanze
cliniche o legate all’equipaggiamento.
Al momento rimangono dibattute alcune rilevanti questioni quali la tipologia di personale che deve
compiere il trasferimento (infermiere e medico della sala emergenze, oppure team infermieristico dedicato),
l’incidenza di alterazioni dei parametri fisiologici durante il trasporto e l’impatto prognostico che comporta
sul malato e l’effettiva necessità di implementare il numero di studi sulla quantità, la tipologia ed il
tempo di accadimento degli incidenti legati all’equipaggiamento da trasporto.
Parole chiave: trauma, priorità, trasporto, radiologia, sicurezza
Stefano Bambi. "Il processo di trasferimento del politraumatizzato dalla sala emergenze ai servizi di diagnostica " Scenario 3 (2002): 4-11