Valutazione di qualità del processo di triage
Battista S., Bosco P., Corona E. De Gennaro R., Morandi F., Nastri A., Passeri O. Pecorino Meli M.
comita63@libero.it coordinatorips@policlinico.mi.it
Premessa/obiettivi Rilevanza e complessità del processo di triage implicano una revisione critica dell’attività per identificare criticità e punti di forza mediante una valutazione sistematica della qualità del servizio di triage.
Materiali e metodi Lo studio retrospettivo ha considerato gli accessi al Pronto Soccorso Generale nell’anno 2011. E’ stato costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare. Sono state campionate 450 schede rispettando la distribuzione percentuale dei codici colore e l’equa presenza al triage (almeno 20 schede per operatore). E’ stato definito un pannello di indicatori: sintomo principale, codice colore assegnato, rivalutazione clinica/strumentale, rilevazione dei parametri, cambio di codice, tempi d’accesso al triage e alla visita. Sono inoltre stati valutati il rispetto della privacy, il n. di allontanati, job e customer satisfacion. I principali sistemi di riferimento utilizzati per la definizione degli indicatori di qualità sono stati le linee guida della Regione Lombardia e del Gruppo Formazione Triage, l’Australasian Triage Scale, la Canadian Triage and Acuity Scale e la procedura in uso.
Risultati. Buona parte dati emersi della review risultano in linea con la letteratura. Il codice colore è stato correttamente assegnato nel 89% dei casi, vengono rispettati tempi e modalità di rivalutazione e d’accesso alla visita, sono stati effettuati 14 cambi codice (3,6%). La rilevazione completa del pannello di parametri, ha registrato un trend in crescita che si è attestato intorno al 85% a dicembre 2011, con ulteriore miglioramento nel 2012. La normativa sulla privacy non viene rispettata, il n. degli allontanati dal triage risulta oltre lo standard e sono emersi alcuni deficit informativi. Risulta particolarmente critico il fenomeno del sovraffollamento e in particolare “il boarding” che interferisce pesantemente sui processi assistenziali, sulla qualità percepita e sulla soddisfazione dello staff.
Conclusioni. Le sottostime non hanno avuto ricadute negative sull’outcomes dei pazienti, sono stati pianificati correttivi per il contenimento (sistematicità nell’analisi, monitoraggio degli eventi sentinella, audit clinico, retraining formativo). Sono stati adottati interventi per la gestione del sovraffollamento (profili diagnostici al triage e programma di bed management) e per migliorare il sistema informativo.
Bibliografia:
E. Lumini, C.C. Berenger, G. Beccantini, Qualità e sicurezza del processo di triage: uno studio osservazionale retrospettivo, l’Infermiere, 2011;48;1:20-26
Gadda G., Destrebecq A. L.,, Bollini G., Terzoni Stefano. Creazione di un sistema di valutazione della qualità del processo di triage infermieristico. Professioni infermieristiche 2009;62(4):227–231.
Ministero della salute, Gruppo di lavoro ristretto mattone 11, Definizione del sistema di valutazione dei pazienti (triage PS e 118), 2007, consultato 24 giugno 2012