Urge un cambiamento profondo: perché?
Gianluca Favero
Giornalista, Pubblicista, Docente universitario, Direttore responsabile Laborcare journal. Firenze
Mai come oggi ci si interroga sulla “qualità” dei servizi, sull’efficienza produttiva, dimenticando che, innanzitutto, è importante riflettere sulla “qualità della vita” e di quanto recuperare il tempo da dedicare alla relazione “con l’altro” ne sia l’elemento fondamentale. Riflettere, quindi, sulla quotidianità, su quanto siamo spettatori di una "disgregazione antropologica" che produce solitudini (anche all'interno della propria professione) al fine di individuare le ragioni che, sempre di più, fanno emergere il bisogno di una medicina “più umana”.