Dimissione protetta del paziente portatore di tracheostomia e PEG
Cemmi Elisabetta ,DeGan Manuela,Franze’ Pasquale,Molinaro Marco,Sanvito Marzia, Primiano Francesco,Scaccabarozzi Elisabetta,Lardera Allegra
U.O. S. UTIIR INRCA POR di Casatenovo (LC)
Premessa L’educazione terapeutica si rivolge a un malato cronico per il quale l’apprendimento di competenze e di comportamenti è necessario per vivere, riducendone la dipendenza e ritardando le complicazioni derivanti dalla malattia.
L’insufficienza respiratoria cronica rappresenta la via finale di molte malattie che interessano l’apparato respiratorio. Il principale problema clinico nella gestione dell’insufficienza respiratoria è dato dalle ripetute riacutizzazioni che richiedono, spesso, un trattamento rianimatorio con necessità di ricorrere a periodi di ventilazione meccanica. In UTIIR avviene lo svezzamento dalla ventilazione meccanica in pazienti portatori di cannula tracheale con ripristino della respirazione spontanea o, quando impossibile, con l’identificazione e formazione dei caregiver per la domiciliazione. L’Accordo Stato Regioni del 29 aprile 2010, ha imposto l’implementazione di un percorso educativo terapeutico, vincolato da standard precisi, per i pazienti tracheostomizzati con insufficienza respiratoria cronica, in ventilazione meccanica e per i caregiver.
Scopo Strutturazione di un percorso di dimissione, gestito dal casemanager che, comprendendo l’attivazione dei servizi territoriali e l’ educazione terapeutica rivolta ai caregiver, permetta una domiciliazione in tempi prestabiliti .
Materiali e metodi Utilizzo delle fasi dell’educazione terapeutica per l’addestramento dei caregiver e attivazione di tutti i servizi necessari sul territorio rispettando la mapcare del percorso
Risultati e Conclusioni Il percorso è in atto da otto mesi durante i quali sono stai addestrati 25 caregiver per 12 pazienti. Gli indicatori di risultato utilizzati sono stati :
Riospedalizzazione entro 30 giorni: tutti i pazienti sono stati dimessi da più di 30 giorni
Riospedalizzazione entro 3 mesi: 7 pazienti sono stati dimessi da più di 90 giorni
Ricovero in Struttura protetta : nessun paziente è stato ricoverato
Mortalità a 30 giorni dalla dimissione: per ora nessuno dei pazienti dimessi è deceduto.
La dimissione protetta strutturata in un percorso in cui sono attivati contemporaneamente i servizi territoriali e l’ educazione terapeutica potrebbe essere la strategia per migliorare la qualità di vita sia dei pazienti che dei caregiver.
Ferraresi; R. Gaiani; M. Manfredini “Educazione Terapeutica” , Edizioni Carocci Faber, Roma, 2006
Accordo tra lo Stato e le Regioni del 29 aprile 2010,