Congresso Nazionale Aniarti 2007
Per l'attivita' quotidiana, per l'assunzione di responsabilita', per l'etica della decisione.
Rimini (RN), 15 Novembre - November 2004 / 17 Novembre - November 2004
» Indice degli atti del programma
Sessione Poster
17 Novembre - November 2001: 12:00 / 16:00
- Utilizzo di una scala a punteggio nell’analgosedazione
di neonati in Ventilazione Meccanica.
-
- F.Cancani, T.Satta,
P.Farina, L.Trainelli, L.Tosolini , A.Barbalace, A.Pacifici, R.Stelitano ,L.Bruschini,
D.Malossi, D.Venezia , MA..Catenazzo, L.Cirulli M.A.Barbieri° ,F.Stoppa¥..
- I.P DEA U.O.
Rianimazione .IRCCS,Ospedale Pediatrico Bambino Gesù,Roma
- °Servizio di
Pediatria DEA, ¥ Servizio Anestesia e Rianimazione DEA.
-
Introduzione:Il
dolore in età neonatale è difficilmente valutabile poiché il neonato non
ha le competenze verbali e la comprensione concettuale dell’adulto
(componente discriminativa del dolore). Le informazioni si ricavano
indirettamente con l’osservazione del comportamento e con la rilevazione
delle modifiche emodinamiche e fisiologiche legate allo stimolo algogeno.
La concezione del dolore nel neonato, accertata dalla letteratura negli
ultimi 20 anni, ha posto due ordini di problemi: come rilevare i segni ed
i sintomi e come controllare il dolore attraverso l’utilizzo di farmaci.
Nel nostro Dipartimento ci siamo proposti di utilizzare il Remifentanil
(R.) (oppiaceo a breve durata d’azione) per modulare il grado di
Comfort del neonato senza interferire sul drive respiratorio. Abbiamo
utilizzato una scala a punteggio che ci ha permesso di individuare il
livello di analgosedazione ideale.
-
Materiali e metodi:
Nel ns studio sono stati trattati 20 neonati sottoposti a trattamento
intensivo per patologie polmonari richiedenti VM. L’utilizzo del R
caratterizza l’assistenza infermieristica per:
-
1.
Utilizzo di una via periferica specifica e realmente in situ per il
Remifentanil
-
2. Controindicati push di farmaco,
accertarsi dell’esatto funzionamento della pompa infusionale
-
3. Utilizzo
di una diluizione standard per rendere più semplice e comprensibile il
reale dosaggio del farmaco (ml vs
g/Kg/min)
-
4. Al termine
dell' infusione di R, rimozione della vvp per evitare push di farmaco
residuato nella cannula che possa compromettere il DR del paziente
(rigidità toracica, arresto respiratorio)
-
5. Utilizzo di una scala a
punteggio per l’analgosedazione (elaborata nel ns reparto) che ha preso in
considerazione: parametri emodinamici (HR), comportamentali(stato
di agitazione, espressione del viso, movimenti di postura) modalità
ventilatoria (RS, VC, Vass). Ai singoli aspetti è stato dato un
punteggio tra 0 e 2 individuando con 0 l’eccessiva sedazione, 1 ideale ,
2 poco sedato. La valutazione viene eseguita valutando l’andamento dei
singoli parametri nell’arco di 4 ore; la somma matematica del valore
attribuito ai singoli parametri ha identificato con il valore di 5 il
comfort ideale del piccolo pz sottoposto a VM.
- Conclusioni: Esiste una
correlazione tra la clinica ed il punteggio ottenuto. Possibilità di
modulare rapidamente l’infusione del R. in relazione alla reale condizione
di Comfort del paziente. Ottima reversibilità del farmaco alla sospensione
dell’infusione senza coda farmacologica con immediato ripristino della
coscienza e di una adeguata frequenza e dinamica respiratoria.
- .Referenze:
-
1. Paediar
Anaest 10(3):303-18,2000
-
2.
Pediatrics 105(1):e6, 2000 Jan
-
3.
Clin J Pain
15(4):297-303,1999 Dec.
» Torna all'indice degli atti del programma