Congresso Nazionale Aniarti 2000
Funzioni e rsponsabilita' infermieristiche
Genova (GE), 15 Novembre - November 2000 / 17 Novembre - November 2000
» Indice degli atti del programma
SESSIONE POSTER
17 Novembre - November 2000: 16:30 / 18:00
- RUOLO
DELLINFERMIERE NEL SUPPORTO PSICOLOGICO AL PAZIENTE USTIONATO E PROPOSTA DI
UNO STRUMENTO OPERATIVO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA
- Peruzzi
S.°, Barbieri L.*, Greggio R.§, Michieletto E.*, Dal Checco C.
§, Fattoretto E.
§
- *
Azienda Ospedaliera di Padova, § Ospedale S. Antonio di Padova,
° Casa di Cura Abano Terme
-
- Nostro
obiettivo è proporre uno strumento operativo che permette una vera e
propria assistenza infermieristica per il paziente ustionato, sia nella fase
acuta sia in quella post-acuta della malattia, in quanto un ottimale
approccio può contribuire a rendere il soggetto più disponibile ad
affrontare le sofferenze e i disagi derivanti dall’evento ustione, ad
accettare le cure e a fargli comprendere che l’infermiere è
un’importante risorsa durante il decorso della malattia [1].
- Abbiamo
analizzato libri di testo, riviste mediche ed infermieristiche e valutato
l’approccio diretto con il paziente presso l’Unità Operativa Centro
Ustioni dell’ospedale di Padova. L’analisi ha posto in evidenza vari aspetti:
- - I molteplici disagi e problemi di natura psicologica che possono
insorgere nel paziente durante la fase acuta e post-acuta della patologia da
ustione, sia che si tratti di bambino che di persona adulta [2];
- - Le richieste di assistenza infermieristica da parte di una persona
colpita da lesione termica e chimica, sia a livello fisico che, soprattutto,
psicologico e sociale;
- - L’incidenza dello stress lavorativo che può conseguire al
personale infermieristico dal continuo contatto con soggetti che hanno
subito un trauma destrutturante dal punto di vista organico e psicologico
[3];
- - La stima della percentuale di degenti che hanno usato il fuoco come
modalità suicidarla (da gennaio ’99 a ottobre ’99) e la valutazione
delle difficoltà che l’operatore sanitario può incontrare nel rapporto
col paziente ustionato per tentato suicidio;
- - Il ruolo della famiglia nel supporto all’ustionato sia durante il
periodo di degenza sia nella delicata fase di riabilitazione [4][5];
- - Gli interventi infermieristici che, nella fase acuta e post-acuta
della malattia, risultano più appropriati per affrontare adeguatamente le
necessità e lo stato emotivo del paziente [6].
- Conclusioni:
L’infermiere che assiste il paziente ustionato, visto il maggior tempo che
trascorre con lo stesso rispetto alle altre figure sanitarie, ha modo di
ottenere una conoscenza abbastanza completa ed approfondita della sua
evoluzione psico-fisica in relazione all’evento ustione. Tutto ciò deve
trovare fondamento in una buona comunicazione tra infermiere e paziente. La
qualità delle relazioni interpersonali si riflette sul benessere
psicologico del paziente stesso e sulla qualità dell’assistenza fornita.
L’importanza del ruolo infermieristico nella pratica assistenziale è
basata, quindi, non solo sull’esecuzione delle procedure terapeutiche ma
anche sulla necessità di sviluppare, più che con altri pazienti, una buona
capacità di ascolto e osservazione. La funzione di supporto psicologico
consiste nella capacità di offrire un adeguato ed efficace sostegno al
soggetto, nel cogliere alcune alterazioni comportamentali durante la degenza
per cercare di inquadrarle e portarle, per quanto possibile, ad una
soluzione positiva [7].
- Con
la proposta e l’elaborazione di una cartella infermieristica di assistenza
psicologica si vuole costruire un mezzo più approfondito di conoscenza
della persona, non solo ristretto all’aspetto fisico ed organico della
patologia ma ampliato anche a quello psicologico e sociale al fine di
offrire al paziente una possibile risposta professionale d’aiuto valida.
-
- BIBLIOGRAFIA:
- 1. Bosworth C Burns Trauma,
Management and Nursing Care Ed. Bailiere Tindall, 1997.
- 2. Waltkins PN, Cook EL, May SR et al Psychological stages in adaptation
following burn injury: a method for facilitating psychological recovery of
burn victims J Burn Care Rehabil 1988; 9: 376-84.
- 3. PattersonDR, Everett JJ, bomardier CH, Questad KA, Lee VK, Marvin JA
Psychological effects of severe burn injuries Psycol Bull 1993; 113(2):
362-78.
- 4. Browe G, Byne C, Brown B et al Psychological adjustment of burn
survivors Burns 1985; 12: 28.
- 5. Bowden ML, Thomson PD, Prasad JK Factors influencing return to
employment after a burn injury Arch Phys Med Rehabil 1989; 70: 772-4.
- 6. Kundson-Copper M What are the research priorities in the behavioural
areas for burn patients? J Trauma 1984; 24(supp 9): S197-201.
- 7. Combi F, Silvello L, Torelli L Trattamento riabilitativo del paziente
ustionato In Donati L, Buffaldi Preis FW Le ustioni e il loro trattamento B & G ed. 1997.
» Torna all'indice degli atti del programma