Nuova survey su
Intraossea in emergenza: valutazione del consenso da parte degli infermieri
Scenario e' indicizzato su CINAHL
(Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature) in EBSCO HOST.
Un nuovo traguardo per la diffusione della cultura infermieristica.
Evento a carattere nazionale
Il paziente al centro della terapia intensiva, prima della patologia. Questo motto può riassumere le caratteristiche del criterio alla base della terapia intensiva aperta.
La TI “aperta” può essere definita come la struttura di cure intensive dove uno degli obiettivi dell’équipe è una razionale riduzione o abolizione di tutte le limitazioni non motivatamente necessarie poste a livello temporale, fisico e relazionale.
La possibilità di stare accanto al proprio caro rappresenta uno dei cinque bisogni principali (insieme a informazione, rassicurazione, sostegno e comfort) dei familiari di pazienti ricoverati in TI, ma medici e infermieri speso sottostimano questo aspetto. Il ricovero in TI e la separazione dal proprio mondo degli affetti rappresentano un motivo di grande sofferenza sia per il paziente sia per la famiglia, e numerosi dati suggeriscono che la liberalizzazione dell’accesso alla TI per familiari e visitatori non solo non è in alcun modo pericolosa per i pazienti ma è anzi benefica sia per loro sia per le famiglie.
Dott.ssa S. Scelsi
Dott. A. Giannini
Stefano Sebastiani Componente Consiglio Direttivo Aniarti
Graziella Solomita Componente Consiglio Nazionale Aniarti Regione – Emilia Romagna
Pietro Capodiferro Componente Consiglio Nazionale Aniarti Regione – Emilia Romagna
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24 Maggio - May 2010
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Per l'accesso alla manifestazione Exposanita' e' previsto un costo di 20 euro. Al termine della procedura di iscrizione sara' possibile stampare un biglietto ridotto al costo di 10 euro da presentare alla cassa della manifestazione