Secondo annuncio
28° Congresso Nazionale Aniarti - 2009
Bologna, 25-27 Novembre 2009
Infermieri e la questione del limite.
Osservazioni, interrogativi e proposte su:
* l’assistenza infermieristica, * la persona in situazione critica, * il sistema per la salute.
Le numerose notizie di abstract in preparazione per il congresso
hanno suggerito un rinvio di 3 settimane della scadenza per la presentazione di proposte
per relazioni sulle sessioni tematiche.
Gli abstract dovranno pervenire entro il 5 luglio 2009
alla segreteria scientifica all’indirizzo: benetton@aniarti.it
Potranno essere inviati abstract per presentazioni orali oppure in forma di poster
Scarica il modulo per l'invio dell'abstract
Il congresso Aniarti 2009 intende mettere in evidenza la riflessione e le esperienze prodotte dagli infermieri nei più diversi ambiti operativi rispetto al tema del convegno.
Per questo risultato, è intenzione del comitato scientifico, cercare indagini, ricerche ed esperienze selezionate dall’attività assistenziale, che abbiano attinenza con l’area critica ma anche con tutti gli ambiti assistenziali in cui si trovano oggi sempre più spesso malati in situazione di criticità. Inoltre, studi e proposte per una rilettura della nuova realtà culturale e sociale, che è chiaramente parte di un contesto che supera anche i confini del nostro Paese.
Le tipologie di lavori proposti dovranno riguardare uno degli ambiti di assistenza, che vengono di seguito indicati.
Sessioni tematiche parallele, costruite con i contributi pervenuti mediante presentazione di abstract
- complessità assistenziale nell’ospedale e nel territorio
- cure intensive
- emergenza e pronto soccorso
- neonatologia e pediatria
- tecnologie per l’assistenza
- terapie per il dolore e palliazione
- prelievo d’organo e trapianti
- formazione e ricerca
- organizzazione
Orientamenti sul tema del congresso
Il tema del congresso Aniarti 2009 non è il solito congresso.
Intende esplicitamente essere una proposta culturale per il sistema della salute e dell’assistenza così come lo conosciamo e di cui non siamo soddisfatti.
Tutto il mondo si sta interrogando sulla sostenibilità del proprio futuro e sulle strade da percorrere per non arrivare troppo tardi…
Siamo ormai tutti consapevoli della necessità di una nuova interpretazione del nostro modo di vivere, del modo di intendere la salute, di operare ed organizzarsi per proteggerla, del modo di usare le risorse in genere e di quelle per la salute in particolare.
Sono palesemente insufficienti ed a volte drammatici, i risultati di applicazioni di scienza e tecnologia alle patologie, senza considerare l’uomo nella sua maturazione odierna.
La smania di un malinteso progresso ci ha portati a limiti estremi che, malgestiti, sono diventati pericolosi.
Nell’assistenza in area critica si toccano con mano problemi esistenziali cruciali non solo per i singoli, ma per l’intera comunità; problemi di limitazione delle libertà, di ingiustizia e colpevoli disequità.
Devono essere trovate ed inevitabilmente imboccate strade nuove che riescano a coniugare i nostri valori fondativi con le nuove conoscenze e le recentissime possibilità tecniche.
Si impone l’urgenza di darci un limite nuovo ed intelligente, di rimodulare un concetto di progresso.
Questo non significa necessariamente rinunciare all’evoluzione: significa fare tutto questo meglio e con maggiore correttezza, con la consapevolezza che gli effetti ricadono sulle persone e sulle comunità. Le conseguenze delle strade che si intraprendono vanno previste e le risposte vanno cercate e fornite.
Gli infermieri sono quotidiani protagonisti del modo in cui oggi si coniugano le risorse a disposizione con le possibilità che scienza e tecnologia offrono per risolvere i problemi di salute. Sono protagonisti nel far acquisire consapevolezza, dignità e libertà all’uomo.
I malati con situazioni di criticità si trovano ormai in tutti i contesti assistenziali.
Il congresso Aniarti è pertanto aperto a raccogliere e trasmettere il contributo di tutti coloro che assistono questi malati dentro a strutture a diversa intensità tecnologica o terapeutica.
Gli infermieri si trovano ad assistere lo snodo, unico, del rapporto tra la persona e le nuove possibilità, per la sua vita.
Non possono non analizzare il fenomeno, non impegnarsi nelle elaborazioni culturali, non riportare alla società il loro contributo specifico.
Un dovere da riscoprire, valorizzare ed a cui non possiamo sottrarci. Non ci saranno altri, se non dilettanti, al nostro posto.
Questo è il progetto del congresso Aniarti 2009, che dovrà scaturire dall’esperienza maturata da tutti noi.
Buon lavoro a tutti coloro che intenderanno raccogliere la sfida!
Consigli metodologici per la presentazione degli abstract
Gli abstract possono riguardare esperienze, ricerche, elaborazioni inerenti:
o esempi di assistenza che descrivono il rispetto dei limiti ragionevoli o del superamento dei limiti negativi;
o la valutazione dell’inappropriatezza/appropriatezza di tecnologie, materiali, interventi (anche revisioni di letteratura inerenti l’area critica o altri ambiti);
o l’utilizzo delle tecnologie che sia attento alla ricerca di possibili soluzioni innovative;
o l’assistenza nel fine-vita e nell’elaborazione delle decisioni e dei relativi elementi di riferimento;
o l’integrazione fra operatori e familiari/persone significative come superamento della separatezza e fattore di qualità di vita;
o la formazione infermieristica orientata al rispetto dei diritti e dei limiti della vita in un mondo globalizzato ed orientata a sviluppare le capacità per costruire un’assistenza avanzata;
o l’ organizzazione dell’assistenza che accoglie le richieste di ben-essere e qualità di vita delle persone di oggi;
o le modalità organizzative che utilizzano il limite per generare innovazione;
o le esperienze non-positive che abbiano però attivato processi di riflessione ed evoluzione.
Come procedere per la costruzione dell’abstract
1. Identificare, all’interno dei settori indicati dal progetto di congresso, un tema che sia di interesse ampio per gli infermieri, non estremamente circoscritto ad ambiti ultraspecialistici (a meno che non rappresenti una novità)
2. Presentare gli aspetti di pertinenza infermieristica sulla questione del limite, cercando di esplicitare i modi e gli strumenti con cui gli infermieri pongono attenzione al problema del limite (in tutte le sue accezioni) nel progettare ed erogare la loro assistenza.
3. Evidenziare gli elementi che caratterizzano la lettura ed interpretazione dei fattori di limite ed i fattori di innovazione (limite inteso in senso di avanzamento) nell’ambio del tema scelto e trattato.
4. Indicare gli aspetti positivi e gli aspetti negativi (…imparare dall’errore) degli aspetti del limite riferiti all’argomento trattato.
5. Indicare come l’esperienza presentata sia collegata al concetto del limite e possa trasformare l’assistenza.
6. Indicare i quesiti fondamentali attuali o prevedibili in riferimento alla necessità di porre dei limiti, preferibilmente nel campo dell’assistenza.